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Marko arrabbiato per la decisione sbagliata: "Non si può inseguire Leclerc".
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Max Verstappen sembrava essere il più veloce per tutto il weekend, ma un errore e poi una bandiera rossa hanno impedito all'olandese di ottenere un tempo nel Q3. Pertanto partirà nono al Gran Premio di Miami. Questo ha provocato una reazione rabbiosa da parte di Helmut Marko, che ha incolpato soprattutto la squadra per questa situazione.
Marko, consulente della Red Bull, ha dichiarato a Sky Sports Germania: "Siamo stati molto sfortunati con Max. È andato un po' largo nella prima manche e avremmo dovuto uscire prima. Avevamo la velocità necessaria".
Non è stata la decisione giusta
Con il senno di poi, Marko è critico: "Non dovevamo aspettare che la pista sia migliore. Almeno le prime due file sarebbero state sicure", ha detto Marko un po' arrabbiato, aggiungendo: "Per dirla in modo sarcastico, non puoi guidare dietro a Leclerc.... Vuoi solo ottenere il massimo e più tardi esci, migliore è la pista. Ma in questo caso, non credo sia stata la decisione giusta...".
In ogni caso, la Red Bull ha un pilota in pole domenica con Sergio Perez. Verstappen affronterà una gara di rimonta e deve stare attento a non subire danni alla prima curva stretta.